Nani sulle spalle di altri nani di Angelo Ivan Leone


Le elezioni nel Regno Unito potrebbero portare la Gran Bretagna ancora più fuori dall'Europa. Questo verrà sicuramente letto da una parte politica italiana come la possibilità di spingere ancora più agli estremi la polemica antieuropeista e a strumentalizzare ancora di più il malcontento popolare di una parte minoritaria dell'elettorato. Dico minoritaria perché la stragrande maggioranza degli italiani era e resta europeista, come i recenti dati Censis stanno a testimoniare. Per chi, qui da noi, si diverte con questa polemica e la conseguente strumentalizzazione ai fini meramente elettorali e propagandistici vorrei fosse data risposta a questa semplice domanda: se è vero che volete uscire dall'Europa ci spiegate dove vorreste andare? In Africa, nei Balcani o in Sudamerica? Perché ci sarà pure una destinazione alternativa, come vi limitate a sbraitare nei vostri deliri ma il problema è che non ci è stata ancora data sapere. Infine smettetela di prendere a paragone il caso inglese perché la Gran Bretagna, ammesso e non concesso che esca definitivamente dall'Europa e non sappiamo ancora in che modo avrà sempre dietro di sé, come la storia conferma, gli Stati Uniti d'America. Potenza mondiale e di prima importanza che non si muoverà se l'Italia vorrà suicidarsi uscendo dall'Europa. State giocando con il fuoco ed è giusto ricordare a chi fa questo tipo di gioco che c'è il fortissimo rischio di bruciarsi.

Commenti

  1. Angelo hai perfettamente ragione nel puntualizzare la differenza esistente tra Italia ed Inghilterra. La storia inglese attesta quanto affermi in questo articolo. I Pilgrim Fathers tracciarono nel lontano 1600 la rotta verso l'America, non tranciando però il cordone ombelicale che univa le due terre, ma avvalorando le radici culturali che le legano tuttora indissolubilmente.
    Altra storia siamo noi italiani uniti nella solita chiassosa confusione, ignara della storia passata e legata solo da interessi di parte. Cavalcare il malcontento popolare, come sta facendo in particolare la Lega di Salvini, è assolutamente immorale, così come additare i migranti come il vero problema della nostra "Ahi serva Italia, di dolore ostello...".
    Probabilmente è l'ignoranza a dettare i giochi di un populismo di bassa lega, per cui inviterei tutti gli italiani, giovani e maturi, a studiare in maniera meno superficiale la storia. Roma è stata la sede fisica della nascita dell'Europa, cui ci legano valori e ricordi che affiorano dalla piccola isola di Ventotene: il Manifesto di Ventotene, scritto da Altiero Spinelli and Ernesto Rossi nel 1941, durante il periodo di confino su quell'isola dell'arcipelago Pontino sul Mar Tirreno. Eugenio Colorni lo pubblicò e scrisse la prefazione di quello che è consiederato il testo fondante dell'Unione Europea. Ma non tutti conoscono le vere radici culturali dell?Europa che si diramano dal Mare Nostrum.
    http://www.lteconomy.it/blog/2019/05/24/what-is-peace/
    inkedin.com/pulse/my-personal-speech-peace-world-9-may-europe-day-franca-colozzo/
    http://www.lteconomy.it/blog/2019/12/04/environment-and-peace/
    http://www.lteconomy.it/blog/2019/12/09/2-migration-and-european-policies/

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